Micronazione
Una micronazione è un'entità creata da una persona, o da un piccolo numero di persone, che pretende di essere considerata come nazione o stato indipendente.Ci sono micronazioni che sono simulazioni politiche, sociali, ed economiche; quelle che sono simulazioni storiche, particolarmente del mondo romano o del mondo medievale; quelle che sono state create per divertire e divertirsi, e magari per la pura pubblicità megalomana di una persona eccentrica o asociale; quelle che esistono soltanto come opera letteraria o cinematografica; quelle che sono veicolo di propaganda o di protesta sociale; quelle create con motivazione fraudolenta; le anomalie storiche, o nazioni che aspirano a diventare stati-nazione; e le nazioni del Quinto Mondo.
Alla maggioranza delle micronazioni manca qualsiasi riconoscimento ufficiale per la mancanza di territorio, quindi vengono spesso chiamate stati di carta o stati virtuali. Oggi anche le micronazioni con origini più fortemente terrene hanno un loro sito su Internet però, e infatti Internet è diventata la nuova frontiera della sperimentazione sociale in questo senso.
Le micronazioni hanno un numero di attributi in comune:
Che cosa è una micronazione?
Piccoli stati riconosciuti come Fiji, Monaco, e San Marino vengono talvolta chiamate micronazioni, ma questi paesi sono più propriamente denominati microstati.
Lo studio accademico delle micronazioni è la micropatrologia, mentre l'hobby della formazione e continuazione delle micronazioni è nota come micronazionalismo.
Vedi anche: Lista delle micronazioni
Il XIX secolo vide la crescita del concetto dello stato-nazione, e le prime micronazioni vennero alla luce proprio in quel periodo. La maggioranza furono l'opera di avventurieri o speculatori, e alcuni ebbero grandissimo successo. Le Isole Cocos o Keeling sono un esempio di queste.
Meno vincenti furono invece progetti come il Regno di Araucania e Patagonia (1860-1862) nella parte meridionale del Cile e dell'Argentina, e il Regno dei Sedang (1888-1890) nell'Indocina Francese.
Nel XX secolo M. C. Harman, proprietario dell'Isola di Lundy, coniò monete e francobolli per uso privato. Sebbene l'isola fu governata come un fuedo virtuale, il suo proprietario non ha mai preteso l'indipendenza dal Regno Unito, così l'Isola di Lundy può essere descritta come un precursore delle micronazioni territoriali che vennero più tardi.
Gli anni sessanta e settanta videro un rinascimento micronazionale con la fondazione di diverse micronazioni territoriali. La prima di queste, Sealand, è stata fondata nel 1967 su una piattaforma abbandonata della Seconda guerra mondiale. Altre invece si basarono su progetti che richiedevano la costruzione di isole artificiali, ma soltanto due di essi seppero mantenersi al di sopra del livello del mare.
L'Isola delle Rose fu una piattaforma di 400 metri quadri costruita nel 1968 in acque internazionali al largo della città di Rimini nel Mar Adriatico. Si dice che la micronazione abbia emesso francobolli, e coniato moneta, e che abbia dichiarato l'esperanto come lingua ufficiale. Dopo essere stata costruita, però, venne distrutta da sommozzatori della Marina italiana.
La Repubblica di Minerva venne formata nel 1972 come progetto per un nuovo paese libertario da un uomo d'affari americano chiamato Michael Oliver. Il gruppo di Oliver condusse operazioni di dragaggio sugli scogli di Minerva, uno fondale marino che si trova nell'Oceano Pacifico a sud di Fiji. Riuscirono a creare un'isola artificiale, ma i loro sforzi per ottenere il riconoscimento internazionale non ebbero risultato, e la vicina Tonga inviò una forza militare e si annesse l'area.
L'Australia è stata un vero teatro di attività micronazionale negli ultimi tre decenni del XX secolo. Il Principato di Hutt River Province cominciò tutto nel 1970 quando il Principe Leonard (Leonard George Casley) dichiarò la sua proprietà agricola indipendente dopo una disputa sulle aliquote per il frumento. Nel 1981 la protesta politica di un gruppo di giovani di Sydney portò alla creazione di Atlantium.
Negli anni novanta l'attività micronazionale ottenne uno stimolo ulteriore quando la popolarità di Internet diede la possibilità a molti di promuovere le loro attività ad un pubblico globale. Come risultato di ciò, il numero delle nazioni virtuali è cresciuto vertiginosamente da allora. La maggioranza di queste micronazioni erano ancorate in paesi anglosassoni, però c'è anche una significativa minoranza lusofona.
In questo momento esistono prevalentemente 8 tipi di micronazioni:
Micronazioni di questo tipo tendono generalmente ad essere molto serie, e spesso attraggono un numero discreto di persone mature. I partecipanti sono molto sofisticati, e generalmente emulano nazioni reali sotto molti aspetti. Un esempio di queste:
Queste micronazioni sono generalmente anch'esse molto serie, e spesso attraggono tipi intellettuali interessati a ricreare il passato, e magari a viverlo pure in modo vicario. Un esempio di queste:
Queste sono le micronazioni più comuni, con centinaia, se non migliaia di esemplari. Queste micronazioni tendono ad essere effimere, generalmente non attraggono più di una decina di individui, eccentrici come il fondatore della nazione. Generalmente in queste micronazioni si danno gran titoli, e talvolta fanno gran baccano tra i media tradizionali, dove possono essere usate per articoli in giornate di minor vena letteraria. Queste micronazioni generalmente non durano nel tempo, nascono e muoiono con uguale facilità . Esempi di "ludo nazioni":
Queste nazioni sono generalmente il prodotto gruppi musicali, scrittori, o cineasti, e talvolta hanno un seguito su Internet. Sono le uniche micronazioni che possono diventare famose senza nemmeno provarci. Esempi di micronazioni di questo tipo:
Queste nazioni sono veicoli di propaganda e protesta sociale, e a volte si trasformano in organismi di pubbliche relazioni quando conviene. Esempi di micronazioni di questo tipo:
Queste operazioni usano micronazioni come Arlecchino usava la maschera, e sono infatti esercizi commerciali abusivi o interamente fraudolenti:
Un piccolo numero di micronazioni sono fondate con le aspirazioni genuine per diventare stati sovrani. Molto di essi sono basati su anomalie storiche, o eccentriche interpretazioni di leggi. Questa categoria include:
Queste nazioni sono di formazione recente. Diversamente dalle altre micronazioni, esse hanno rifiutato totalmente trattati internazionali e l'Ordine Mondiale che vengono viste come vacche sacre dalle altre micronazioni. Un esempio di queste:
L'evoluzione del micronazionalismo
Categorie di micronazioni
Simulazioni politiche, sociali, ed economiche
Simulazioni storiche
"Ludo nazioni" fondate da persone eccentriche
Opere letterarie o cinematografiche
Veicoli di propaganda o protesta sociale
Micronazioni con motivazione fraudolenta
Anomalie storiche e aspiranti stato
Nazioni del Quinto Mondo
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